LA CHATTE

Cercavo di fotografare la mia gatta Yang che si rifletteva nello specchio, tenuto in mano per attirarla a me. Non avevo intenzioni specifiche, mi lasciavo andare a una “casualità controllata”, anche perché un gatto non ti obbedisce. Ho fatto varie prove, finché si è realizzato l’istante perfetto in cui lo specchio era posizionato sul mio basso ventre e la testa di Yang – che guarda in macchina attirata dalla lucina dell’autoscatto – va a formare una coincidenza…sensuale. Riguardando gli scatti ho capito subito che quella foto aveva un suo valore, ma senza immaginare ciò che si sarebbe scatenato da quel 10 maggio 2014 in cui l’ho pubblicata sui social.

Da allora, a parte i moltissimi “like”, le condivisioni e le richieste d’amicizia, quella foto praticamente non mi è appartenuta più, purtroppo perdendo quasi subito il riferimento all’autore come capita spesso su Internet. L’ho ritrovata ovunque, solo per citare alcune situazioni che mi hanno divertito: dai profili social della figlia di Ornella Muti, al grande critico d’arte americano Jerry Saltz, a un sito cinese di t-shirt con gatti, ai numerosi meme. Fino al paradosso di una ragazza che mi ha chiesto l’amicizia su Facebook espressamente per rimproverarmi di averle rubato la “sua” foto per metterla come mia foto profilo.

Morena Fortino - La chatte - La storia di una foto che ha fatto il giro del web